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| Ciao Federico, mi sono permessa di modificare il tuo messaggio perchè il secondo link riportato presenta i diritti riservati, dunque non possiamo lasciarlo  L'articolo riportato sul sito AISM pubblicato qualche gg fa in "News" dice che dal 28 Feb tolgono i mdc in Europa, ma per alcuni casi(per le malattie al fegato come riporta l'articolo) e per tutte le patologie che lo richiedono come appunto per il nostro caso (in quanto è l'unico modo comprovato per verificare la presenza di lesioni attive) il mdc verrà somministrato ma nella minor dose possibile in quanto si è visto che si accumula nei tessuti cerebrali...però i mdc utilizzati sono quelli permessi e ritenuti più sicuri per la salvaguardia del paziente perché tempo fa uscì una comunicazione da parte dell'EMA nella quale si erano stabiliti i mdc contenenti gadolinio più sicuri e quelli meno (ovviamente sono stati ritirati dal commercio quelli più rischiosi) qui di seguito lascio il link permesso per la consultazione della comunicazione EMA www.pharmastar.it/news/neuro/depos...ni-alluso-24528Per quanto riguarda il discorso tossicità pare non ci siano stati casi clinici(difatti non si conoscono i rischi a lungo termine) ma proprio per via di questo accumulo a livello cerebrale viene consigliata, in via precauzionale, una somministrazione bassa ma comunque efficace per appurare modificazioni a livello diagnostico. Essendo stati informati tutti i medici di questa decisione è sempre bene parlarne con loro e farci tranquillizzare anche sul tipo di mdc utilizzato  Spero di averti un po' rassicurato  Edited by djokernole - 24/2/2018, 11:51 |
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