Ciao a tutti,
Vi racconto brevemente la mia storia per avere dei suggerimenti.
Sono Ralea, di sesso femminile e ho 41 anni.
10 anni fa esatti, mentre svolgevo attività fisica (zumba), mi capitò un forte arrossamento e infiammazione al braccio sx con relativa difficoltà motoria, giramenti di testa e formicolii diffusi.
Dopo una settimana riscontrai ipoestesia al labbro superiore dx, forte cefalea, sensazione di pesantezza ed intorpidimento al braccio e alla gamba sx che mi condussero al PS per accertamenti.
All'epoca era emerso un risultato contrastante tra elettromiografia (che aveva riscontrato "segni di denervazione parziale (di grado moderato e di aspetto cronico) nei distretti muscolari corrispondenti ai metameri C7 a sinistra") e RM alla cervicali (protrusione in C5-C6). La visita dal neurologo, che aveva minimizzato l'importanza dell'elettromiografia, mi aveva lasciata piuttosto perplessa. Lo specialista mi aveva prescritto RM all'encefalo, che poi ho eseguito, ed essendo negativa ho tralasciato il tutto, cercando di non fare più attività fisiche intense.
Dopo anni di situazione più o meno sotto controllo e con due serene gravidanze di mezzo (2017 e 2021), ultimamente è tornato piuttosto forte e fastidioso il formicolio soprattutto a gamba e piede sx (fin dal primo istante in cui lo poggio a terra di mattina formicola con sensazione di pesantezza in tutta la gamba che perdura durante la giornata), con dolori/fastidi che a volte si estendono al braccio e alla mano (es. a volte sento delle forti “scosse” quando prendo in mano delle pentole pesanti).
Ad inizio 2022 mi capitò un episodio strano di disorientamento, mentre stavo andando a prendere mio figlio per allattarlo e camminavo storta pur volendo camminare dritta. Archiviai il tutto come stanchezza.
Recentemente però mi è capitato più volte di avere difficoltà a scendere le scale, come se potessi cadere da un momento all'altro.
Due settimane fa ho avuto all'improvviso anche un forte dolore sopra al tricipite dx, con lo stesso fastidio che si prova dopo una puntura intramuscolare (o un pugno in quella zona); è durato un paio di giorni e poi è passato. In quei giorni il dolore si irradiava fino alla mano e facevo fatica ad utilizzare la tastiera del pc per scrivere.
In generale da qualche tempo riscontro una maggiore affaticabilità muscolare, soprattutto delle braccia (es. dopo un po' che asciugo i capelli ai figli, devo sgranchire il muscolo del braccio non riuscendo più a tenere il phon in mano per il dolore), gonfiori altalenanti agli arti, dolori acuti tipo scosse alle dita delle mani e dei piedi e formicolii costanti soprattutto sotto la pianta dei piedi.
Non capisco se sia un problema di “nervi”, come se ci fosse qualche schiacciamento, non so come spiegarlo, derivante magari dalle cervicali (ma ho dei dubbi che incidano su piedi e gambe), di postura, di circolazione, di muscolatura e/o di articolazioni.
Insomma non so bene identificare questi disturbi piuttosto variabili.
Per assurdo (ma non so se sia mera coincidenza) mi sembra che il problema sia riemerso da quando ho ripreso attività fisica più o meno regolare (esercizi a corpo libero), che ora ho interrotto.
Peraltro ultimamente mi sembra che la vista sia un po' peggiorata, non tanto perchè vedo peggio (o almeno non mi sembra) quanto perchè a volte ho degli offuscamenti e sento maggiormente l'esigenza di indossare gli occhiali da vista (sono "da riposo" per lettura e visione di schermi).
Il fatto che la RM all'encefalo di 10 anni fa risultò negativa, secondo voi, mi può far star tranquilla sull'esclusione della sclerosi multipla?
Da che specialista andreste per esporre tutti i sintomi sopra descritti? Neurologo, reumatologo, medico internista...?
Io sono stata dal medico di base, ma non è stato particolarmente illuminante. Intanto mi ha prescritto analisi del sangue per escludere l'artrite reumatoide (che ha mia mamma) ed elettromiografia a tutti gli arti. Vorrei però anche confrontarmi con uno specialista per non entrare nel vortice di esami su esami fatti "a caso".
La vostra esperienza cosa vi suggerisce di consigliarmi? Secondo voi posso serenamente escludere la sclerosi multipla o meglio indagare anche su questo fronte?
Grazie mille e scusate il lungo post.
Buona serata